A Carnevale le frittelle non possono mancare! Noi le prepariamo secondo la tradizione locale con due varianti: ricoperte di zucchero e cannella, o con l'uvetta.
Le frittelle sono il dolce d'eccellenza durante la festa di Carnevale, quando il fritto non può mancare!
Non si mangiano tutti i giorni, ma sono quello sfizio che ogni tanto bisogna togliersi.
Nel nostro laboratorio a Valbruna le prepariamo in due modi diversi: ricoperte di zucchero e cannella, oppure con l'uvetta secondo la vecchia ricetta Austriaca.
In questa variante vengono chiamate gebackene mouse (o misi in sloveno) che vorrebbe dire topi. Un nome che deriva dalla forma che prendono quando le si frigge.
Volete provare a farle anche voi? Ecco allora la ricetta.
Sciogliete il lievito in un bicchiere di latte e aggiungete il composto alla farina mescolata con lo zucchero.
Aggiungete l'uovo, il burro e lavorate molto bene con le mani. Aggiungete altro latte finché l’impasto sarà morbido e umido.
Lasciatelo lievitare per una o due ore all’interno di un recipiente coperto con un canovaccio.
Quando sarà praticamente raddoppiato prelevatene delle piccole quantità con le mani e formate delle frittelle rotonde. Fatene un po’ e lasciatele riposare mentre l’olio arriva a temperatura.
Quando l’olio è pronto mettetele dentro una alla volta. In un paio di minuti le frittelle sono pronte.
Scolatele su carta assorbente e conditele con lo zucchero e la cannella, oppure con lo zucchero a velo.
Per le frittelle gebackene mouse gli ingredienti e il procedimento sono analoghi, ma bisogna aggiungere l'uvetta e un pò di latte in più, in modo che l'impasto sia più morbido. Quando andremo a friggerle useremo il cucchiaio per versarle nell'olio caldo.
Infine le possiamo cospargere di zucchero a velo.